sabato 6 agosto 2016

Attività del consulente dell’impresa in crisi

Ai fini del superamento della situazione di difficoltà aziendale, quali interventi sono richiesti al professionista incaricato dal debitore?

Risposta
Il consulente dell’imprenditore o della società in stato di crisi deve svolgere alcune specifiche attività, in primo luogo l’esame delle cause della crisi, avvalendosi anche della riclassificazione dei bilanci degli ultimi esercizi, dell’analisi strutturale, per indici e flussi: lo studio delle cause della crisi è indispensabile, deve essere effettuato con accuratezza, nonché porre l’attenzione anche sul settore in cui opera l’impresa, ricercando le potenziali cause esterne, come la crisi del settore, l’incremento della concorrenza o l’evoluzione della normativa di riferimento. La conclusione di tale disamina permette, pertanto, di conoscere l’entità e la natura del deficit patrimoniale, con l’effetto che è possibile stimare, seppur approssimativamente, la strategia di soluzione della crisi da adottare continua



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